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Hai mai sentito parlare di Nordic Walking? Leggendo queste due paroline ti balza subito in mente qualcosa di collegabile alla “camminata” (walking) e al freddo (nordic)?

La traduzione in italiana di questo sport è “Camminata nordica”.

Vediamo insieme di che tipo di sport si stratta innanzitutto e subito dopo passiamo a descrivere i suoi benefici. Infatti, camminare è uno dei movimenti più naturali del corpo.

“Camminare è forse, mitologicamente, il gesto più comune, e quindi il più umano.” Roland Barthes.

Camminare pur essendo un gesto naturale aiuta il nostro corpo a godere di buona salute, regalando benefici sia al corpo stesso che alla mente. In media sarebbe auspicabile camminare non meno di 3 ore a settimana, per dire agli amici che svolgi una “regolare attività fisica”.

Nordic Walking | Le basi della camminata

L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) afferma che per mantenersi in salute possono bastare anche 150 minuti di attività fisica a settimana (Ministero della Salute.it,).

Effettivamente, fare delle lunghe passeggiate è senza dubbio un toccasana ed il nostro corpo agisce con un movimento completo che coinvolge il respiro, braccia, spalle colonna vertebrale, gambe e circolazione sanguigna. Parliamo quindi di un’attività completa che non ha età, non presenta particolari controindicazioni, a meno che non ci siano patologie in corso.

Ti voglio far notare una cosa: il movimento della camminata è un atto motorio che si acquisisce in tenera età, ci sono bambini che iniziano a camminare già a 8 mesi. Dal momento in cui iniziano, (al di là delle varie marachelle che riescono a fare da subito: in questo sono dei campioni!) e il loro corpo inizia a cambiare. Sai perché? Si attiva tutta la muscolatura, che con il movimento completo, e mangiando, il corpo non immagazzina più come prima, e si perde peso.

La camminata non è impegnativa, i muscoli non sono in tensione ma semplicemente la muscolatura è attiva.

Nordic Walking | I benefici della camminata

Camminare ti permette di bruciare calorie e per molti di voi già basterebbe solo questa come risposta, vero? Non è assolutamente finita qui.

Il peso è più controllato, va a migliorare la postura e l’equilibrio, la circolazione del sangue e tutta l’attività del cuore, e favorisce la motilità intestinale.

Tanti altri sono i benefici quando la camminata non viene “interrota” ma si continua a praticarla con costanza, come buona abitudine:

Diminuzione di patologie come il diabete.
Diminuzione di patologie come l’Alzheimer in età avanzata.
Diminuzione dell’invecchiamento osseo.

Provoca grandissimi benefici sull’umore. Riesce a regalarti momenti di tranquillità, riducendo lo stress e ansia che sono i tipici fattori a cui tutti noi (ahimè) siamo soggetti. Tutto questo è possibile grazie alla capacità dell’organismo di produrre endorfine.

Se camminare è un toccasana a 360° perché non provare sport come Nordic Walking?

Il Nordic Walking nata del 1997 è definita dal suo ideatore Marko Kataneva:

Il più efficiente e piacevole allenamento al mondo.

Questa pratica è iniziata come allenamento estivo dei fondisti perché gli permetteva di simulare le tecniche di sci di fondo, anche in mancanza di neve.

Il Nordic Walking è come se fosse un’evoluzione della camminata “normale” invece comporta un notevole aumento del consumo di ossigeno, aumento della frequenza cardiaca e un aumento del consumo d’energia di circa il 20% rispetto alla normale camminata senza bastoncini.

Nordic Walking | Consumo energetico

Paragonando una normale camminata al Nordic Walking è stato riscontrato che in 30 minuti d’attività il consumo d’energia è pari a 174kcal contro le 141 kcal della normale camminata. Altro dettaglio importante, la sensazione di stanchezza è la stessa.

Il movimento è semplice, l’unica attenzione è che durante la camminata bisogna adottare la giusta postura.

Altri sono i benefici di questo sport:

Aumento della resistenza.
Aumento del consumo di energia del 20%.
Aumento della tonicità muscolare.
Aumento della frequenza cardiaca.
Migliore la salute del sistema respiratorio.
Migliora il sistema cardiovascolare.
Riduce i dolori al collo e alle spalle (può essere praticato anche in fase di riabilitazione).
Migliora la postura.
Riduce il carico alle ginocchia.

Tutti fattori positivi direi.

Nordic Walking | Come praticarlo

La Nordic Walking, consiste in: un passo inizia con il contatto del tallone e finisce con una spinta sulla punta, la cosiddetta rullata, inoltre il movimento delle spalle e del bacino creano una contro-torsione che fa lavorare attivamente i muscoli della parte centrale del corpo. Le braccia e i piedi si alternano, mossi avanti e indietro in alternanza.

Le mani eseguono movimenti rettilinei in avanti. Fondamentale come supporto sono i bastoncini facendo aumentare l’ampiezza del passo. La mano, quando il braccio viene portato indietro, va aperta per rilasciare il bastoncino.

I bastoncini più performanti come ci racconta Nicoletta Fiore, Master Trainer di Nordic Walking dal 2007, sono gli Ergocurve.

In particolare, i bastoncini Ergocurve 250 SPEEDY WALK che, favorendo il movimento naturale di spalla, gomito e polso, rendono più agevole il movimento evitando i contraccolpi. L’impugnatura in gomma e sughero, in abbinamento ad una diversa angolazione rispetto all’avambraccio, rendono più agevole l’avanzamento del punto di appoggio a terra. Il movimento è controllato, così da garantire una postura più stabile ed al contempo riposante.

Un dettaglio da veri intenditori? Il guantino con sgancio rapido.