Intervista al trailrunner Antonio Maffei

5 Gennaio 2021
Scritto da mariopalo81

Oggi siamo in compagnia di Antonio Maffei, classe 1972, professione imprenditore, marito di Katia e papà di Flavia. Antonio dal 2012 pratica a livello dilettantistico il trailrunning, partecipando a diverse gare sia nazionali che internazionali.

Antonio, raccontaci come e quando è nata la tua passione per il trailrunning

Io sono sempre stato molto appassionato della natura e del senso di libertà che mi ispira. Avevo bisogno di praticare un’attività che mi facesse dimenticare lo stress legato al lavoro e mi catapultasse in una dimensione di pace, tranquillità e ritrovo di me stesso. Il trail running coniugava l’esigenza fisiologica di staccare dal lavoro e scaricare lo stress con la mia passione per la natura.

A quali gare partecipi e con quali risultati?

Partecipo a tutte le gare del circuito Trail Campania, organizzate dal presidente Michele Volpe, che stimo e ammiro. È un circuito spettacolare che percorre la costiera amalfitana e si snoda sui monti più belli della Campania. Io pratico trailrunning a livello dilettantistico e i risultati che raggiungo sono soddisfacenti per il tipo di allenamento che riesco a fare, in considerazione anche dei miei impegni lavorativi e familiari.

Quante ore ti alleni ogni giorno e qual è la tua media mensile?

Mi alleno tutti i giorni per circa 2 ore con una media mensile di 55 ore.

Hai mai subito infortuni in gara o in allenamento?

No, fortunatamente non ho mai subito infortuni, ma quest’anno ho iniziato a soffrire di una forma acuta di tallonite, che mi ha costretto a interrompere per un periodo gli allenamenti. Il medico che mi ha curato mi ha consigliato di usare dei plantari specifici per il tipo di allenamento e gare che sostenevo

Così hai conosciuto i nostri prodotti? Quali usi in particolare?

Si, un amico mi ha consigliato di acquistare i plantari Ironman e così ho scoperto il mondo di inoutsport.it. Ho scelto di usare, e uso tuttora, le Total Support Original che garantiscono un perfetto allineamento del piede e della caviglia.

Quali sono stati i benefici riscontrati usando le solette Ironman?

Innanzi tutto sollievo immediato dal dolore, e poi mi hanno aiutato a guarire rapidamente dalla tallonite. Oggi le uso sempre sia in allenamento che in gara, anche se purtroppo quest’anno a causa del Covid-19 non ho potuto partecipare a nessuna di quelle che avevo in programma. Le solette Ironman assorbono perfettamente gli urti, riducendo carico e tensione sul tallone e sulle articolazioni.

Quali altri prodotti Inoutsport usi con regolarità?

Alle solette ho abbinato l’uso di calze tecniche, in particolare le Pro Running Low, che sono dotate di un design Ironman rinforzato che garantisce una maggiore protezione e stabilizzazione del tendine e della caviglia.

Purtroppo il mio è un lavoro che non mi permette di stare seduto o a riposo, e questo non faceva che aggravare i sintomi della tallonite. Ho iniziato così ad usare le PWR-Gel Cushioning Insole anche nella vita quotidiana, per garantire una maggiore stabilità al piede coniugando leggerezza, comfort e sostegno.