Quest’estate ci sta regalando giornate bellissime e caldissime e sembra si potrarrà ancora per un po’. La forma fisica faticosamente riconquistata prima della sospirata prova costume verrà messa a dura prova da maglioni invernali e dolci vari.
Allora perché non provare una nuova attività sportiva all’aria aperta, senza alcun obbligo di green pass, a stretto contatto con la natura e alla riscoperta di sé? Un’attività che possiamo praticare senza problemi anche nei mesi invernali?
Stiamo parlando della corsa in spiaggia e dei suoi innumerevoli benefici. A parte l’esperienza unica e appagante del correre cullati dal rumore delle onde, la brezza marina che ti accarezza il viso, sono innumerevoli i benefici di questo sport.
- Sviluppo muscolare
Per correre su un piano instabile come quello della spiaggia, bisogna potenziare il lavoro di quadricipiti e polpacci, in tal modo si migliora la loro resistenza.
- Maggior dispendio di energie
Correre sulla spiaggia implica un maggior sforzo fisico rispetto a quando ci alleniamo in pista o sull’asfalto a causa della resistenza offerta dalla sabbia e al maggior coinvolgimento muscolare e, di conseguenza, si consumano più energie e si bruciano più grassi.
- Miglioramento dell’equilibrio
Allenarsi su un terreno instabile, come la spiaggia, migliora le nostre capacità propriocettive, con grandi risultati a livello di tecnica e controllo del movimento.
- Maggiore tonificazione
Conseguenza del maggior sforzo fisico è anche la maggiore tonificazione dei muscoli delle gambe e delle cosce con risultati piuttosto sorprendenti.
- Benessere psicofisico
Correre sulla spiaggia alle prime ore del mattino o verso sera è di per sé un’esperienza rilassante e coinvolgente con notevoli benefici a livello di umore e autostima.
I nostri consigli
- Se scegli di lasciare le scarpette da running dell’armadietto, preparati a qualche piccola lesione dovuta a schegge di conchiglie o altro materiale presente nella e sulla sabbia. Ti suggeriamo di utilizzare le Skinners, le calze barefoot che ti permetteranno di correre protetto ma con la sensazione del piede a contatto con la sabbia, senza preoccuparti di batteri, germi, raggi UV e conchiglie varie. Sentirai risvegliare la muscolatura e la sensibilità dei piedi, migliorando le tue abilità.
- Proteggiti dal sole con una buona crema solare, qualunque sia la stagione.
- Inizia a correre sulla battigia, per poi dedicarti alla sabbia asciutta che è decisamente un terreno più impegnativo.
- Ascolta il tuo corpo e non esagerare mai con l’allenamento, per non incorrere in infortuni e lesioni, dovuti allo stress a cui sono sottoposte le articolazioni di caviglie e ginocchia.
- Evita le ore centrali e concentra l’allenamento nelle ore mattutine o al tramonto.
- Se non sei un runner abituale, rinuncia alla spiaggia e preferisci un terreno asfaltato.
- La corsa sulla sabbia o sul bagnasciuga sollecita particolarmente ginocchia, caviglie, legamenti e tendini. Se hai problemi in queste zone la corsa sulla spiaggia non fa per te.
- Non dimenticare la bottiglietta d’acqua per non rimanere disidratati.
Che altro aspetti?