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Trekking: come fare lo zaino in 30 minuti

come preparare zaino trekking

La forzata resilienza è stata dura, e quale cosa migliore di organizzare una bella escursione per lasciarsi tutto alle spalle?

La voglia di immergerci nella natura, ammirare paesaggi mozzafiato, riscoprire un po’ se stessi, esplode in tutto il nostro essere. Zaino in spalla, ragazzi, si parte!

Zaino? Qualcuno ha detto zaino? Rieccoci, come al solito, ti sei ridotto all’ultimo momento e non sai da dove iniziare. Bene, eccomi in tuo aiuto con una serie di consigli che ti allieteranno la giornata, pardon la camminata!

  1. Per preparare lo zaino da trekking in tempi record, il mio consiglio principale è sempre lo stesso: organizzare tutta l’attrezzatura, zaino, abbigliamento e scarpe nello stesso posto. Quanti di voi hanno l’abbigliamento da trekking in una zona remota dell’armadio, le scarpe in soffitta, lo zaino chissà dove, pentole e vettovaglie varie accanto ai contenitori in plexiglass dell’amata mogliettina, i calzini arrotolati nei cassetti, qualcosa in garage in qualche scatolo non ben precisato?

Niente di più sbagliato. Prenditi del tempo nei mesi in cui non sei solito fare escursione e organizza tutte le tue cose da trekking in un sol posto. Non ti sarà difficile ricavare un po’ di spazio in garage, in soffitta, l’ideale sarebbe uno scaffale con ante dove riporre tutto in ordine, imballato per evitare umidità, o anche in scatole con etichette che ne indicano il contenuto.

  1. Nei giorni precedenti l’escursione assicurati che sia tutto in ordine e funzionante; niente di più sbagliato che doversi accorgere all’ultimo momento di avere la lampada malfunzionante, il giubbotto antivento con la cerniera rotta e chi più ne ha, più ne metta. Prepara anche una check-list di tutto ciò che ti occorrerà, nell’ordine in cui dovrai inserirla nello zaino. Ti sarà utile sia per preparare uno zaino ben bilanciato, sia per non dimenticare nulla. Un consiglio extra: imballa tutte le cose con sacchetti impermeabili; gli zaini non sono a tenuta stagna e, facendo così, eviterai di trovarti con tutte le cose zuppe in caso di pioggia.
  2. Orbene, si comincia! Scegliamo lo zaino più adatto alla nostra escursione, allentiamo tutte le cinghie per portarlo al massimo della sua capienza e iniziamo con le cose più leggere e che non ci serviranno immediatamente lungo il cammino. Parlo di sacco a pelo, indumenti di ricambio, l’attrezzatura per la notte. Niente oggetti pesanti o duri che premano sulle anche o sulla muscolatura della zona inferiore della schiena; solo cose morbide che devono attutire gli urti agevolarci il cammino.
  3. Parte centrale dello zaino significa parte più pesante. Qui andranno tutta l’attrezzatura da campeggio, come fornelli, pentole, lampade, cibo e acqua di riserva. Lo scopo è di creare una sorta di centro di gravità stabile che eviti pericolosi sbilanciamenti. Inoltre l’imbottitura dello schienale dello zaino ci protegge da eventuali sporgenze dure e fastidiose.

Potrebbe tornarti utile come salvaspazio il Flex Cup bicchiere.

Per evitare che le cose si spostino riempire gli spazi vuoti con indumenti e cose morbide, per esempio i nostri calzini da trekking che ti offrono comfort, termoregolazione e alta resistenza.

  1. Siamo quasi alla fine; qui dovrai mettere tutti gli oggetti che ti possono servire all’occorrenza e che dovrai tirar fuori in tempi brevi, come l’impermeabile, la giacca antivento, occhiali da sole, una felpa per il freddo che si incontra lungo la salita o il kit di pronto soccorso.

Ideale in caso di pioggia il nostro Pro- X Elements High Peak Poncho.

  1. Nelle tasche laterali riponi gli oggetti più piccoli e che usi più di frequente, a cui è necessario accedere senza togliersi lo zaino, come la borraccia, la cartina, la bussola, il telefono, GPS, la macchina fotografica, qualche snack da consumare lungo il cammino, il repellente per gli insetti, la crema solare, la torcia e un fischietto per segnalare eventuali pericoli; qui troveranno posto anche le chiavi della macchina!
  2. Bastoncini da trekking, pali della tenda, ramponi o corda da arrampicate vanno fissati esternamente grazie agli speciali ganci di cui sono dotati alcuni zaini.

Ora il tuo zaino è pronto; tira e stringi al massimo le cinghie laterali per ridurre al minimo il volume dello zaino e per mantenerlo compatto e in posizione.

Non ti resta che regolare gli spallacci, vestirti adeguatamente a strati e partire! Non dimenticare mai un accessorio utile e fashion! Il nostro cappellino B-lite Reflective cup, traspirante e antivento.