Una (non così) tranquilla cena tra amici
State cenando a casa di una coppia di amici e la conversazione cade sull’argomento velleità giovanili. La moglie del tuo amico ricorda i bei tempi andati di Non è la Rai, accennando al suo vecchio sogno nel cassetto di diventare come Ambra Angiolini. Certo, l’Ambra Angiolini dei poveri. Guardi suo marito e capisci che ha avuto il tuo stesso pensiero. Poi tua moglie fa un sorso – un lungo sorso del costoso vino che hai portato a questa cena – e racconta la sua velleità: tua moglie voleva fare la tennista e non reputa malvagia l’idea di dedicarsi al tennis. Nel frattempo, ti guarda in attesa di un supporto e sai che sarà meglio provvedere nei prossimi cinque secondi. Supportala, supportala, SUPPORTALA. Ormai il tuo cervello è in panne e l’unica cosa alla quale riesci a pensare è il cliché americano della moglie che ha una relazione con l’istruttore di tennis del country club.
Ma non ci sono country club qui. È tutto ciò che riesci a dire, con espressione sollevata e divertita: dopotutto, tua moglie è sempre stata un tipo in forma, con uno stile di vita attivo.
Febbre da Wimbledon
Sono passati un paio di giorni, la faccenda del tennis è già acqua passata, insieme all’incubo che hai avuto su tua moglie che intratteneva una relazione con un istruttore di tennis che aveva il volto di un giovane Kevin Costner – forse dovresti diventare astemio.
Sei sul divano con tua moglie a fare zapping in assoluto relax. Stai per accedere a Netflix quando capiti su una partita di Tennis – in questi giorni c’è il torneo di Wimbledon, sarà proprio una febbre da Wimbledon? – e ti scappa un sorriso all’idea delle tue stupide paranoie da maschio alpha. Neanche il tempo di smettere di pensare a quanto tu sia stato stupido e insicuro che tua moglie rompe il silenzio: dice che negli ultimi due giorni ha riflettuto sulla questione delle velleità – ma non doveva essere uno di quegli argomenti futili per passare il tempo durante quel tipo di cena?
Ti senti confuso e tutto ciò che riesci a fare è annuire. Sta condividendo con te la sua decisione di iniziare a praticare il tennis, che si è già informata e che andrà al circolo dove va anche quella sua collega, quella che non ti sta troppo simpatica. Non puoi mica vietarle di fare sport: non sei mai stato quel tipo di persona – un cavernicolo possessivo, direbbe tua sorella. Ti armi del tuo sorriso più falso ed esclami che ti sembra un’ottima idea.
Tennista di stile
State surfando su Google: nel giro di quasi due ore avete messo nel carrello più o meno quasi ogni completino da tennis, racchetta e relativi grip esistenti. Poi avete rimosso tutto. Poi di nuovo tutto nel carrello. Secondo tua moglie manca ancora qualcosa. Esistono delle mutande speciali per il tennis? Inizi a chiedertelo sul serio ed esprimi questa tua perplessità a tua moglie, che ride di gusto. Ti è sempre piaciuta la sua risata. Decidete di unirvi a qualche gruppo Facebook, perché gli articoli sparsi sul web non erano abbastanza per lei. Ti chiedi anche se deve giocare a tennis o partecipare a una sfilata di moda, ma nel dubbio decidi di tenertelo per te.
Sul gruppo dei Tennisti Anonimi – ma che nome è?! – si discute anche di ogni minimo accessorio: polsini appositi, reggiseni, addirittura i calzini! Sapevi che i polsini sono tipici del tennis, anche se hai scoperto che non è vero che uno vale l’altro. Reggiseni? Beh, si parla di reggiseni sportivi, è abbastanza nella norma; forse sei solo scioccato per i polsini. Non ti riprendi dallo shock che ti metti a pensare ai calzini. Perché dei calzini sarebbero tanto importanti?!
Il mistero dei calzini
La vostra missione non è più quella di trovare i migliori accessori per giocare a tennis: la vostra missione è capire il perché dell’importanza di calze e polsini nel tennis. A quanto pare, i polsini servono ad assorbire il sudore, cosicché i nostri amici tennisti riescano a mantenere la presa sul grip – non spaventatevi, è solo il punto in cui si tiene la racchetta – ma perché i calzini sono così importanti? Non riesci proprio a smettere di chiedertelo.
Secondo Carlotta De Carlottis, uno dei membri più attivi del gruppo Tennisti Anonimi, non si può assolutamente giocare a tennis con i classici calzini fantasmini: eh no, per Carlotta sono necessarie delle calze apposite. Scorrendo i post pubblicati da lei nel gruppo, ne intravedi uno in cui è stata stilato un vero e proprio elenco di brand, consigliati e non, che vendono anche calzini per il tennis, con tanto di url al sito web! Inizi a a aprirli uno a uno, per poi chiuderli quando tua moglie fa quel suo classico grugnito di disapprovazione. Alcuni siti web li avete già consultati. altri non le sono piaciuti; il tuo parere, in questa situazione, non conta. D’altronde com’è che si dice? Happy wife, happy life. Arrivi sull’ennesimo e-shop, InOut Sport, e sei pronto a chiudere la scheda – ormai il tuo è un tap acritico –, quando tua moglie ti dice di fermarti: in un attimo ti strappa il tablet dalle mani e inizia a studiarsi la categoria calze del sito, per giungere al prodotto nominato da quell’esaltata di Carlotta, le calze SOXPro.
SOXPro: il brand misterioso
Sono passate più di due ore da quando tua moglie ti ha comunicato di volersi iscrivere a tennis. Grazie a Carlotta, siete sulla pagina web di questo brand misterioso, SOXPro, che sembra anche godere di ottima reputazione tra gli sportivi. Tua moglie sta passando in rassegna ogni scheda prodotto e cercando relative recensioni sul web e su Facebook: quando si tratta di eseguire controlli incrociati, hai il sospetto che tua moglie lavori per i servizi segreti. Ormai ti sei fatto una certa cultura: le calze devono avere una sorta di grip – come se fossero i classici calzettoni antiscivolo –, in modo che il piede non scivoli nella scarpa, specie quando è sudato. Hai letto che le calze – ma anche le solette – che hanno questa tecnologia, riducono notevolmente la probabilità che il piede subisca traumi e microtraumi e tua moglie, da sportiva, ha confermato, annuendo. Tua moglie ha ormai deciso di comprare le SOXPro Classic, perché soddisfano i requisiti descritti da Carlotta e dal web in generale, ritenendole la scelta migliore per rapporto qualità/prezzo. Adesso tu puoi goderti un po’ di scotch, mentre lei legge tutti i post relativi alle calze SoxPro, felice come una bambina.