A Scuola di Cammino con Tiziano Tiziani

Oggi siamo in compagnia di Tiziano Tiziani, Fondatore e Responsabile della Didattica della Scuola Italiana del Cammino, con sede a Milano, una scuola che promuove e sviluppa la disciplina del cammino in tutte le sue forme.

• Tiziano, parlaci un po’ di te…

Ho scelto il cammino come mia attività sportiva principale da tanti anni, provando un po’ tutte le discipline e facendo diverse esperienze: dal trekking, alla camminata sportiva, dal Nordic Walking all’ultra trail.  Con il tempo ho iniziato poi ad approfondire anche alcuni aspetti di discipline connesse al cammino come per esempio la biomeccanica, la respirazione, la posturologia, l’alimentazione per lo sport e l’endurance.

• Come nasce la Scuola Italiana del Cammino?

Nasce nel 2019 da un’idea molto semplice. Notavo come in Italia ci fosse una frammentazione di discipline e associazioni sportive riguardanti il cammino, ma tutte poco collaborative l’una con l’altra.  Ogni disciplina pretendeva in qualche modo, ieri come oggi, di essere la migliore. Tra le associazioni che si occupavano di cammino ognuna difendeva il proprio orticello, ciascuna proclamando la propria disciplina come valida indistintamente per tutti. La mia idea era, mantenendo la specificità di ogni disciplina, di unificare in un sapere unico e condiviso tutte le branche del cammino, cercando di dare una base scientifica ed esperienziale con professionisti di alto livello. L’obiettivo è quello di instaurare un dialogo e un confronto proficuo per formare degli istruttori di nuovo stile (Master Walking Trainer) specializzati in varie forme del cammino e capaci, quindi, di erogare a ciascuna persona la forma di cammino più giusta per lei.

Non è detto, infatti, che a tutti faccia bene per esempio il Nordic Walking (magari con i bastoncini diritti invece che con quelli curvi) rispetto alla camminata sportiva e viceversa.

È nata così la Scuola Italiana del Cammino. Uno studio e un approfondimento che nella realtà italiana del Walking non esisteva e destinato ad aprirsi al dialogo e al confronto tra le varie discipline legate al cammino in maniera costruttiva e non settaria.

• A chi si rivolge la scuola italiana del cammino dunque?

La scuola nasce per formare degli istruttori certificati CONI di Nordic Walking e di Fitwalking e per creare veri professionisti del Cammino (Master Walking Trainer), ma anche per fare da collettore tra loro, aggiornarli di continuo e allenare le persone indirizzandole alla disciplina legata al cammino più giusta per loro.

• Notavo che oltre ai classici corsi in presenza, offrite quelli online. Come gestite l’organizzazione e l’erogazione di questi servizi?

I corsi online sono nati durante il lock-down. Abbiamo organizzato corsi teorici e formativi, che approfondivano discipline e aspetti tecnici, aperti agli istruttori ma non solo, anche per approfondire aspetti legati all’alimentazione, alla respirazione, alla psicologia dello sport, piuttosto che agli aspetti più propriamente biomeccanici legati del cammino. Essendo corsi teorici possono essere facilmente erogati e approfonditi online. In tal modo quando le lezioni “in presenza” diventano momenti di intensa pratica sul campo di quanto appreso online.

• Avete solo una sede?

La nostra sede è a Milano, ma ci spostiamo per erogare i corsi ai professionisti ovunque ci venga chiesto. Ultimamente siamo stati a Levico Terme dove abbiamo tenuto un corso di Pole Walking Expert in cui abbiamo approfondito il tema dei bastoncini Ergocurve concentrandoci sulle loro funzionalità e specificità e mettendoli a confronto con i tradizionali bastoncini diritti.

• Sul vostro sito il Master Walking Trainer viene messo in particolare evidenza. Ce ne parli?

Più che un corso è un percorso formativo completo. A conclusione dei corsi noi rilasciamo certificati riconosciuti dal Coni che riguardano la Camminata Sportiva (Fitwalking) e il Nordic Walking, che sono due discipline riconosciute ufficialmente dal Coni. Inoltre abbiamo previsto per la formazione dei nostri Master Walking Trainer, una serie di ulteriori di corsi di approfondimento (alimentazione, respirazione, pronto soccorso, comunicazione e marketing, ginnastica funzionale). Questa nuova figura di professionista, che non esisteva e che possiamo definire come un vero e proprio un esperto del cammino in tutte le sue forme, è quella in grado di consigliare il cammino più giusto per ciascuna persona ed allenarla nel tempo.

• Di cosa si occupa Gianfranco Bracci nel vostro team?

Insieme a lui e a Francesco Saliola, autori dei libri “Nordic Hiking” e “Camminare ultraleggeri. Equipaggiamento e tecniche ultralight per escursionisti”, vogliamo organizzare dei corsi specifici dedicati a come affrontare nel modo migliore possibile percorsi di trekking ed escursioni nella natura selvaggia.

• E quali sono i corsi dedicati non ai professionisti ma semplicemente a chi vuole camminare?

I nostri corsi sono aperti a tutti, lavoriamo sia con gli atleti sia con persone normali che vogliono rimettersi in forma, dimagrire, ricominciare a muoversi dopo un periodo di inattività.

La conoscenza del cammino è importante in tutte le sue forme e, oltre alle” persone in salute” che vogliono mantenersi in forma, il cammino è un’attività motoria di importanza capitale anche per molte persone con diverse patologie croniche o che devono ristabilirsi dopo un infortunio o una malattia.

Stiamo per esempio lavorando da circa un anno con il Policlinico di Milano su un protocollo dedicato alle persone affette da emofilia.

Sviluppiamo corsi dedicati al recupero funzionale con i fisioterapisti per pazienti che devono recuperare dopo un incidente o dopo un’operazione, dopo infortuni o con problemi di scoliosi. Ci dedichiamo al recupero dei cardiopatici, e ai pazienti con il Parkinson, o affetti da sclerosi multipla.

La nostra è una proposta di cammino a 360°.

Questo rende chiaro come un istruttore debba avere una conoscenza amplissima sul mondo della deambulazione perché ogni persona ha le proprie esigenze e specificità e la stessa forma di cammino, così come lo stesso allenamento, o anche lo stesso bastoncino, non può andar bene per tutti.

C’è bisogno, dunque, di offrire un servizio personalizzato, che sia pensato per il singolo individuo. Perché se è vero che il cammino fa bene a tutti, è vero anche che esistono diversi modi di approcciare il cammino. E programmi personalizzati di allenamento.

• Quali sono le prossime iniziative

Abbiamo da poco terminato il corso per diventare istruttore di Camminata Sportiva (Fitwalking) e di Nordic Walking. Prima di Natale vorremmo organizzare un corso sulla respirazione sia online che in presenza. Subito dopo partirà un corso specifico che si occuperà di tutti i benefici del cammino legati alla gravidanza.

A fine gennaio riproporremo un trittico di corsi di formazione per gli istruttori di Nordic Walking, di Camminata Sportiva e di Pole Walking Expert.

• Un’ultima domanda, come nasce la partnership con il bastone curvo.

Mi ha fatto conoscere il bastoncino curvo direttamente il suo inventore Fulvio Chiocchetti, che conosco da diversi anni e col quale abbiamo stretto una bella amicizia. È stato lui a farmi scoprire tutte le sue funzionalità, che nel tempo ho poi sperimentato e testato personalmente sui più diversi tipi di terreno.

Ci tengo a precisare che qualunque tipo di attrezzatura o strumento proponiamo e consigliamo è sempre testato a lungo direttamente da noi perché il nostro obiettivo è quello di proporre sempre solo ciò che riteniamo davvero funzionale e biomeccanicamente efficace al cammino.

Noi consigliamo l’uso dell’Ergocurve (nelle tre varianti che si trovano oggi sul mercato) a tutti: dagli atleti a chi necessita di una riabilitazione al cammino.

Infatti le sue caratteristiche principali sono funzionali sia all’atleta per avere una prestazione maggiormente performante, sia a chi necessita di un aiuto nella deambulazione e a tutti coloro che, molto più semplicemente, vogliono camminare bene e a lungo senza avere ripercussioni sulle proprie articolazioni.

Il movimento risulta naturale e più semplice, garantendo una maggiore stabilità ed equilibrio, un minore affaticamento delle braccia, una postura più accurata e riposante, angoli di spinta più vantaggiosi e un migliore assorbimento delle vibrazioni.

Ringraziamo Tiziano Tiziani per il tempo che ci ha concesso, attenti alle iniziative che verranno programmate per il nuovo anno.