L’uso dei plantari nel trattamento della spina calcaneare

“Ogni passo che faccio, mi sembra di calpestare un chiodo.” Questa è la più comune sintomatologia descritta dai pazienti che soffrono di spina calcaneare. Un lavoro che ci costringe a stare a lungo in piedi, calzature non adatte, forte sovrappeso, allenamento scorretto o troppo intenso, ma anche malformazioni come il piede valgo o piatto possono essere cause e concause di questa fastidiosa e dolorosa patologia.

Cos’è esattamente la spina calcaneare?
L’eccessivo carico sul calcagno causa dei microtraumi nella sua struttura; per saldare le lesioni vengono depositati dei sali di calcio che formano appunto la spina calcaneare.

Se si effettua una radiografia, essa mostrerà proprio una sorta di spina in corrispondenza della fascia anteriore del calcagno. Il paziente avrà la sensazione di avere un osso appuntito che gli fa male, ma in realtà il dolore non è causato dalla spina bensì dalla sua inserzione sull’osso.

Spesso la spina calcaneare è associata alla fascite plantare.

La terapia consisterà innanzi tutto nell’alleggerimento del carico del piede, prescrivendo riposo, una dieta per perdere il peso in eccesso e l’utilizzo di plantari specifici. A ciò sarà aggiunta una terapia antinfiammatoria e antidolorifica e nei casi più gravi iniezioni locali. Il processo di recupero potrà essere facilitato da esercizi fisioterapici mirati. Il ricorso alla chirurgia è necessario solo in casi molto rari.

Utilizzare una conchiglia in gel sotto il tallone contribuisce a limitare di molto il fastidio, anche nelle attività quotidiane.

Le Polar Bears Gel Heel Cups sono ideali in caso di spina calcaneare e fascite plantare. Sono progettate con una doppia struttura in gel; nella zona del tallone esse sono dotate di un cuscinetto blu con superficie a nido d’ape che consente di allievare la tensione nella regione interessata.

L’utilizzo di cuscinetti in gel con schiuma a doppia intensità contribuisce a disperdere l’impatto generato dal tallone a contatto con il suolo, senza pregiudicare il comfort.

In genere la cura per la spina calcaneare può durare qualche mese e, nei casi più gravi, costringerci a dare uno stop temporaneo agli allenamenti. Ma con le giuste terapie e l’utilizzo di coppette e plantari giusti, si potrà tranquillamente tornare agli allenamenti di sempre.